Una corona d’argento e una corona d’oro. Erano questi i doni che già dal primo Medioevo le coppie più abbienti della società ricevevano dai loro famigliari, per festeggiar rispettivamente i 25 e i 50 anni di unione coniugale. Questa tradizione aristocratica, probabilmente da ricercare nelle popolazioni barbare di quella che oggi chiamiamo Germania, si è poi diffusa in tutto il mondo occidentale, fra i diversi culti religiosi e diversi ceti sociali, ciascuno con le proprie tradizioni e i propri riti, ma sempre con l’intento di celebrare l’unità e la longevità della coppia. Per questo, per l’appunto, la corona di leghe preziose, simbolo al contempo di fermezza e bellezza.
Nel nuovo millennio le corone hanno lasciato spazio ad alti doni, ma la tradizione è rimasta viva e anche nella nostra parrocchia la celebrazione degli anniversari di matrimonio ha trovato spazio domenica 30 Ottobre, con tre coppie che hanno festeggiato insieme alla comunità: Giovanna ed Egidio (50 anni), Rosa e Ismaele (50 anni), Iris e Giuliano (40 anni).
Mattia Travaini